Imperial-Modular-mix-sm 维修电路原理图.pdf

MODULAR SYSTEMISTRUZIONI PER LUSOMANUALE DI SERVIZIODISTRIBUITO IN ITALIA DASOGETEL S.pAVia V. Colonna 4, MILANORadioFans.CN 收音机爱 好者资料库INDICEAMPLIFICATORE A4-50 - MIXER M8-00IntroduzioneCaratteristiche tecnicheCollegamentiComandi e loro funzioniBrevi istruzioni per lusoLe parole difficiliModulo master comandi e funzioniModulo toniModulo selettoreModulo RIAAModulo stadio finaleSERVIZIO E MANUTENZIONECome smontare lamplificatore (esploso)Come inserire un nuovo moduloSCHEMI E COMPONENTIModulo masterModulo selettoreModulo toniModulo RIAAModulo finaleRadioFans.CN 收音机爱 好者资料库INTRODUZIONEPerch nato lImperiai Modular SystemII sistema modulare Imperiai si presenta come la solu-zione di tutte quelle richieste particolari che fino a ogginella Alta Fedelt non hanno avuto una risposta specifica.Vi sono infatti molti appassionati, molti semi-professonistiche richiedono degli apparecchi diversi dalla produzionedi grande serie.Questo rappresenta un mercato non soddisfacente perchi costruisce apparecchi tradizionali perch il numerodelle esigenze elevatissimo ma di ogni tipo specifico richiesta soltanto una quantit estremamente limitata. Laproduzione pertanto, segue due canali: uno artigianalecio non industrialmente studiato e uno, sempre artigia-nale, ma di livello altamente professionale. Ne conseguonoquindi costi sempre elevati con prodotto consumer me-diocre; oppure prodotto elevatissimo come qualit, addi-rittura esorbitante la effettiva richiesta del cliente.Ecco quindi che il modular System Imperiai ha un suocanale privilegiato, il pi inconsueto nellAlta Fedelt, ciola possibilit di costruire lapparecchio su misura.Parlando del modular abbiamo introdotto un termine in-consueto nellAlta Fedelt: Sistema.Vi capiter di pensare immediatamente a quelle che sonole realizzazioni pi comuni e alle considerazioni che deri-vano dal vedere queste realizzazioni;II sistema per eccellenza nel campo amatoriale quellofotografico. Che cosa esattamente? Fino a non moltianni fa, esistevano delle macchine fotografiche con unacaratteristica fondamentale: quella di essere delle ottimemacchine ma senza alcuna flessibilit: cio avevano almassimo una completa dotazione di filtri, ma si aveva larisposta ad un solo problema specifico. Quindi il fotografoprofessionista o lhobbista erano costretti a comperarepi macchine diverse, come impostazione, per risponderea tutti i loro problemi.Quale stata la soluzione dellindustria fotografica? Lacreazione di veri e propri sistemi che si compongono inrealt non solo della macchina, ma di tutti gli accessoriche consentono di trasformarla in un vero e proprio labo-ratorio: teleobiettivi, motori, soffietti, dorsi intercambiabiliecc.Ecco quindi la macchina fotografica, cos come venivaconcepita fino a qualche anno fa, cosa superata in tuttii sensi, infatti con un sistema fotografico lindustria rendepossibile a costi contenuti la realizzazione di un apparec-chio specifico per lutente; addirittura per il desiderio del-lutente in quel momento.Quindi una flessibilit enorme e, se vogliamo, anche ungrosso risparmio; perch non pi necessario compraremacchine, ma solo dei corpi che verranno via via com-pletati.Un altro sistema quello dei prefabbricati che permettedi costruire dalla piccola villetta alledificio di molti piani.Un altro ancora quello recentemente adottato dallindu-stria automobilistica. Fino a poco tempo fa ogni automo-bile s caratterizzava per la cilindrata e uno doveva com-prare lautomobile troppo veloce per i suoi gusti per averlaabbastanza grande, o troppo grande per averla abba-stanza veloce.Oggi invece limpostazione legata a questa filosofia, per-mette di creare dei motori e delle carrozzerie indipendentitra di loro la cui fusione crea un insieme adatto allutente,e le combinazioni di motori e carrozzerie arrivano ad unnumero talmente elevato da soddisfare praticamente ogniesigenza.Abbiamo visto dunque che molte industrie tendono acreare dei sistemi perch in questo modo, con degli sforzilimitati, si coprono campi molto vasti di applicazione.Ma esistono anche altri sistemi: quello dei computers peresempio, o un altro pi semplice e pi vicino allesperienzadi tutti: le cucine componibili.Ecco che il sistema modulare la soluzione sia per pro-blemi industriali che per problemi di marketing come quellodi rispondere esattamente alle esigenze dellutente. Si detto sistema modulare, ma lesempio fotografia non modulare.Che caratteristiche ha il sistema modulare? La compati-bilita e la componibilit.Riportiamoci allesempio delle cucine componibili; i localidestinati ad uso cucina sono spesso fatti sui moduli di15 cm. visto che questo un modulo universale per i mo-bili di produzione industriale. Non nascono quindi proble-mi quando si devono sistemare i mobili nei locali, perchil modulo di costruzione del mobile uguale a quello dilocale.Nel sistema HI-FI Imperiai il modulo ha una dimensionefisica molto limitata: 40 mm. In esso sono contenuti nor-malmente due ingressi ma anche varie funzioni, ad esem-pio i controlli di tono per due canali, luscita per preascoltoe cos via. I moduli che richiedono maggior spazio sonoovviamente ripetuti con la dimensione minima del multiplodei 40 mm., il modulo dei controlli di tono, ad esempio,occupa 80 mm., il modulo del master di uscita occupa200 mmQuesti moduli di larghezza prefissata permettono quindidi poter sostituire un ingresso allaltro e di poter avere deiprofilati del mobile sempre esatti visto che sono a lorovolta costruiti con la dimensione base multipla di 40 mm.Quindi modulo vuole dire componibilit e compatibilitacio ad esempio si pu sostituire il modulo master con 5moduli ingresso, oppure un modulo controllo-toni con duemoduli ingresso, oppure due livelli ingresso con una radioecc. In pi il modular System ha la possibilit di crescerenon solo in lunghezza ma anche in larghezza dato cheesiste una modularit anche in funzione delle possibilitdi accostare (avendo sempre accessibili gli ingressi e leuscite) i vari apparecchi lungo i lati maggiori. Si detto chevi sono i moduli ma non quanti. Abbiamo parlato di rispon-dere ad ogni esigenza dellutente, abbiamo detto che leesigenze dellutente sono veramente infinite. Bene, il si-stema modular Imperiai prevede le uscite entro un lassodi tempo ragionevole di un numero notevole di moduli.La qualit di realizzazione di questo apparecchio ovvia-mente fondamentale per capirne le possibilit di introdu-zione: cadrebbero infatti tutti i discorsi che abbiamo fattofino a questo punto riguardanti la possibilit di utilizzazioneda professionisti, semi-professionisti, dilettanti o personesprovvedute se questo apparecchio mancasse delle ca-ratteristiche di affidabilit e di qualit di realizzazione chene devono essere conseguenti.Vedendo la realizzazione di uno dei moduli si pu notarecome abbiamo fatto uso di vetronite anzich della comu-ne bachelite che equipaggia anche i pi costosi amplifi-catori di produzione giapponese: la vetronite pi robustaed ha le migliori caratteristiche elettriche. Abbiamo poiusato connettori dorati per la congiunzione dei moduli inmodo da eliminare la possibilit di falsi contatti. Si fattolargo uso di circuiti integrati operazionali a bassissimorumoreAbbiamo fatto uso veramente larghissimo di un sistemadi sub-modularit; ogni modulo infatti costituito da deipiccoli moduli; per esempio ogni ingresso costituito dalmodulo di misurazione Led; 2 moduli di preamplificazione;un modulo di controllo livello; il tutto legato insieme da unsemplicissimo e funzionale sistema di viti che permette lapi sicura possibilit di funzionamento anche nelle peg-giori condizioni, pur rimanendo possibile lo smontaggioe la revisione entro brevissimo tempo. Altre caratteristichesono ladozione di trasformatori toroidali, la stabilizzazionedi tensione su ogni modulo; lalimentazione separata deltipo negativo e positivo; la possibilit di avere ingressibilanciati e non, la possibilit di avere diverse barre di se-gnale (normalmente ne sono previste 2).Vi abbiamo detto che il modular Imperiai un sistema.Ma anche quando comperate una macchina fotograficache ha un proprio sistema, in effetti partite da una mac-china fotografica normale.Quindi col modular System, voi avete la garanzia di unacrescita; per, come primo gradino, mettiamo in commer-cio una serie di prodotti premontati.Il nostro amplificatore A4-50 una realizzazione moltosemplice, in confronto ovviamente alla complessit pos-sibile col modular System.Si basa essenzialmente su quattro moduli: modulo master,modulo controllo toni, modulo selettore e modulo ingressophono. sempre possibile miscelare lingresso phono con qual-siasi degli ingressi selezionati dal selettore. Lo si potrebberitenere un amplificatore convenzionale con 5 ingressi:1 phono + 4 commutabili; e 2 entrate e uscite per regi-stratore con possibilit di copia o del monitor.Ovviamente c qualcosa in pi. Infatti mentre quandoavete bisogno di un ingresso in pi con un amplificatorenormale, dovete cambiarlo, con il modular System questonon accade perch, nel momento in cui lapparecchioviene ritenuto insufficiente, basta aggiungere un modulonuovo.Pu succedere anche di desiderare maggiore potenza,ebbene con una operazione leggermente pi complessasi pu cambiare anche lo stadio finale.Questa sostituzione permette di avere un apparecchio da70/100/200 Watt, e sarete voi a suggerirci a che livello dipotenza fermarci.Come avete visto usciamo dal campo del tradizionale am-plificatore per non vogliamo perdere i contatti con quelloche il mercato in questo momento pi vasto. Oggi pervi diciamo di ricordarvi che il modular System unico,che pu crescere, ridursi, trasformarsi, diventare sinto-ampli, diventare mixer oppure quello che volete.Diventer perci il vostro prodotto.Con la spedizione della garanzia vi assicurerete linvioautomatico della documentazione tecnica commerciale diogni modulo che studieremo per voi.SOGETEL S.p.A.CARATTERISTICHE TECNICHEDELLAMPLIFICATORE A4-50Alimentazione:Assorbimento:Potenza duscita:4QRMS8QRMS16 Q RMSPotenza musicale: 2 x 68 Watt220 Volt, 50/60max 160 Watt1 canaleper volta60 W50 W30 W3QHz2 canalicontemporanei2 x 5 0 W2 x 40 W2 x 2 6 WDistorsione THD a 50 mW da 20 - 20.000 Hz 0.09%Distorsione THD a potenza nominale da 20 - 20.000 HzDistorsione THD a potenza nominale 1 KHz 65dB60dBAUX70dB65dBriferito alla massima potenzavolume entrata al riferimentovolume master al riferimentoingresso chiuso su 600 Qvalore RMS:linearepesato A70dB75dB78dB80dBDinamica degli ingressi = 37 dBDiafonia in dB:tra gli ingressi phonotra i canalitra gli ingressi auxtra i canali aux1 KHz5560556012,5 KHz50605040Sensibilit degli ingressi:LINEARI 150 mVImpedenza degli ingressi:LINEARI 50 KQPHONO 2,5 mVPHONO 50 KQTensione duscita verso registratore1,2 mV per ogni KQ di carico(con carico massimo 47 KQ)Risposta in frequenza20 - 20.000 Hz 0,5 dBControlli di tono, filtri, loudness: vedere grafici acclusi.Lapparecchio risponde a tutti i requisiti delle norme di si-curezza: IEC 65.Dimensioni mm. 620 x 320 x 150Peso Kg. 8,6Lista dei componenti attiviModulo Master controis ecc. Tape monitors ecc. Input selector Phono input RIAA Basetta potenza Basetta alim. e prot. Basetta relTotaleI.C.4415115TR.2IV)418228D.6IV)51216344LED6741734I.C. = circuiti integratiTR. = transistorsD. = diodiLED = diodi elettroluminescentiModularSistemAi,-50ModularSistemAi-50ModularSistemAi,-50DIM 10050W 8iCH RTONE IN1) Interruttore daccensione2) Spia stand-by3) Commutatore scelta sistema diffusori secondari4) Led indicatore inserimento altop. secondari sistema 15) Led indicatore inserimento altop. secondari sistema 26) Led inserimento altoparlanti secondari7) Pulsante inserimento altoparlanti secondari8) Led inserimento altoparlanti principali9) Pulsante inserimento altoparlanti principali10) Led incrementata sensibilit dei VU11) Pulsante incremento sensibilit dei VU12) Presa cuffia13) Volume presa cuffia14) Regolatore loudness15) Controllo panorama16) Volume master canale sinistro17) Volume master canale destro18) VU meter canale sinistro19) VU meter canale destro20) Toni bassi canale sinistro21) Toni bassi canale destro22) Toni medi canale sinistro23) Toni medi canale destro24) Toni alti canale sinistro25) Toni alti canale destro26) Filtro passa alto27) Filtro passa basso28) Pulsante esclusione controlli tono29) Tape monitor 230) Esclusione tape monitors31) Led esclusione tape copy32) Tape monitor 133) Led tape monitor 135) Led tape monitor 236) Esclusione tape copy37) Led esclusione tape monitors38) Copia 1 -* 239) Led 1 240) Copia 2 -* 141) Led copia 2 -*- 142) Volume entrata canale destro43) Volume entrata canale sinistro44) Selettore ingressi45) Led ingresso selezionato 446) Led ingresso selezionato 347) Led ingresso selezionato 248) Led ingresso selezionato 149) Regolatore volume ingresso canale destro50) Regolatore volume ingresso canale sinistro51) Interruttore accensione preamplificatore canale destro52) Pulsante reverse53) Interruttore accensione preampl. canale sinistro54) Pulsante mono55) Inserimento preascolto e led relativo56) Led indicatore mono57) Led indicatore reverse58) Strumento indicatore livello dentrata canale sinistro59) Strumento indicatore livello dentrata canale destro80) Led esclusione controlli tonoVISTA ANTERIOREVISTA POSTERIORE61) Morsetti altoparlanti principali62) Morsetti altoparlanti secondari sistema 163) Morsetti altoparlanti secondari sistema 264) Entrata uscita tape 165) PIN entrata tape 166) PIN uscita tape 167) Entrata uscita tape 268) Entrata alto livello (modificabile fono) 469) Entrata alto livello 370) Entrata alto livello 271) Entrata alto livello 172) Entrata phono pin73) Entrata phono DINVISTA FONDO74) Cavo rete75) Presa per alimentazione accessori asservita76) Presa per alimentazione accessori asservita77) Fusibile principale78) Morsetto massa79) Numero di matricolaVISTA POSTERIOREVISTA FONDOCOMANDI E LORO FUNZIONI1) Interruttore (T)II pulsante far accendere i VU Meters e la spiaSTAND BY (2) posta subito sotto, dopo qualchesecondo il relais di ritardo metter effettivamentelamplificatore in funzione; a questo punto la spiastand-by si spegner.2) Led Stand-by II led indica laccensione preliminare dellampli-ficatore e/o lavvenuto disinserimento degli alto-parlanti a causa dellintervento della protezione.3) Tastiera di inserimento altoparlanti(tasti verdi)Tasto (9) Inserimento del sistema principale(corrispondente alle prese posteriori a morsetto),lavvenuto inserimento del sistema principale vie-ne segnalato dal led verde (?).Tasto (7) Inserimento dei sistemi secondari dialtoparlanti (62) (63) la spia () (led rosso) conla sua accensione testimonia linserzione deglialtoparlanti secondari.Tasto (3). Selettore dei sistemi secondari. Iltasto (7) inserisce uno a scelta dei sistemi col-legati ai morsetti (62) e (63) (DIN: punto e linea)il tasto (3) permette la commutazione delle 2coppie collegate. Il led (7) o il led (5) sarannoaccesi a testimoniare linserimento dei morsetti odel sistema DIN.Tasto (R) Tasto blu selettore di sensibilit deglistrumenti VU Meters. La sensibi